RALLY COPPA VALTELLINA-TROFEO COLSAM ENERGIE: 138 CHILOMETRI DI ADRENALINA

 

Ecco nel dettaglio le prove speciali della gara finale dell’Irc Cup Pirelli che si svolgerà in provincia di Sondrio tra il 21 ed il 23 settembre prossimi. Iscrizioni aperte a partire dal 22 agosto.

 

Sondrio – Gli elementi di fascino e richiamo del prossimo rally Coppa Valtellina-Colsam Energie saranno molteplici. La ritrovata validità per l’Irc Cup Pirelli porterà sicuramente grandi nomi e grandi vetture nell’alta Lombardia e soprattutto consentirà di porre sotto gli occhi dei più la corsa organizzata dalla Promo Sport Racing in collaborazione con l’Aci Sondrio.

Il forte richiamo turistico della Valtellina – che spazia dalle bellezze montane alle prelibatezze enologiche e culinarie celebri in tutta Italia- sarà un ottimo viatico per introdurre le affascinanti prove speciali che interesseranno il territorio nel weekend di gara. Il rally sarà sdoppiato in quanto chi non vorrà gareggiare nella versione lunga da 138km potrà cimentarsi nella gara da 83 con validità nazionale.

 

Iscrizioni– Per poter essere al via della gara bisognerà inviare la propria adesione presso la segreteria della corsa a partire dalle ore 8.00 di martedì 22 agosto con termine ultimo fissato nel giorno di lunedì 18 settembre alle ore 11.00.

 

Sito ricco di informazioni– Il sito di gara www.rallycoppavaltellina.it è già ben guarnito di informazioni utili a concorrenti e pubblico. Oltre a trovare i dettagli del regolamento e le tempistiche di gara, le prove speciali sono “raccontate” visivamente e chi vi accederà potrà essere accompagnato su tutto il percorso di gara. E’ inoltre attiva una pagina Facebook con la quale è possibile interagire inviando materiale fotografico, video o quant’altro possa essere interessante agli oltre seimila utenti già seguaci del profilo.

 

Percorso– Prove già rodate, prove lunghe e inedite: il Coppa di quest’anno sarà un mix di strade tortuose, veloci e soprattutto difficili. Eccole nel dettaglio:

Ronde di Albosaggia (Ps1-4: km 2,40) Int+Naz: E’ la speciale spettacolo per eccellenza; riproposta con il nome che negli anni ’80 caratterizzava un vero e proprio circuito in cui le auto si raggiungevano e a volte superavano, la speciale è lunga solo 2,4 km ma garantisce divertimento a pubblico e concorrenti: nel centro di Albosaggia-borgo alle porte di Sondrio- ci saranno migliaia di spettatori ad accogliere le vetture che saliranno lungo i tornanti della prova che aprirà il rally e che ne chiuderà la prima tappa: la speciale verrà infatti ripetuta due volte il venerdì, la seconda delle quali in notturna sia per la gara Internazionale IRC sia per la gara Nazionale.

Mello (Ps 2-3; km 6,95) Int+Naz: Riproposta lo scorso anno dopo i fasti degli anni ’80, la Mello viene confermata come stage nella giornata di apertura. Larga ed in salita, è lunga poco meno di sette km e alterna ampi tornanti ad allunghi veloci e curve di appoggio molto tecniche con spettacolari passaggi in mezzo al paese di Mello. Verrà disputata due volte consecutivamente e nel mezzo ci sarà il suggestivo riordino di Morbegno con Buffet e diretta stage.

Berbenno-Mossini (Ps. 5-8-11; km 14,70) Int+Naz.: I quasi quindici chilometri che da Berbenno conducono a Mossini potranno iniziare a creare i primi distacchi significativi. La prova parte da Berbenno di Valtellina, si innesta sulla provinciale per Postalesio e transita da Vendolo dove i concorrenti dovranno vedersela con la famigerata strettoia. Il tratto cronometrato prosegue in direzione Castione, per poi salire velocemente a Triangia ed infine scendere senza respiro lungo i tornanti ampi e aperti che portano al fine prova di Mossini, proprio sopra le prime case di Sondrio.

Santa Cristina (Ps. 6-9 Km 10,40) Int+Naz.: Gli “aficionados” ricorderanno questa prova già proposta dieci anni fa in occasione del “Coppa” valevole anche allora per la serie IRC Cup Pirelli.
Si tratta di una speciale molto veloce e tutta in salita. Si parte subito dopo l’innesto per Santa Cristina dalla strada che porta all’Aprica. Dopo un primo bivio a destra la strada, che mantiene sempre una carreggiata discretamente larga nel sottobosco, presenta allunghi e “tiri” da traiettoria spezzati da alcuni tornanti. Valicato un dosso ci si trova di fronte al bivio che, verso sinistra, indica Tirano, Trivigno ed il Mortirolo. La salita riprende fino a quando il paesaggio si apre con grandi prati: la prova termina nei pressi del cartello che indica il comune di Trivigno.

Trivigno (Ps 7-10; Km 13,40) Int.: Altra novità di quest’anno è la Trivigno che verrà disputata due volte il sabato e solamente nella gara Internazionale IRC (la gara Nazionale passerà in trasferimento).
Prova molto tecnica nei 13,40 km distribuiti per la maggior parte in discesa  che si alterna a tratti larghi e veloci ed altri stretti e tortuosi. A circa un terzo di discesa, all’altezza di un tornante destro, la prova prende la via di sinistra che porta verso l’Aprica. Un breve tratto pianeggiante e veloce fa da raccordo alla salita che inizia a denotare una carreggiata più stretta. Si torna a scendere con ampi prati e baite a fare da sfondo prima del tratto finale: dopo un bivio a destra il rush mozzafiato è fatto da una decina di tornanti nel sottobosco alternati ad allunghi e pezzi di guidato molto intensi che metteranno a dura prova i freni e le gomme.

Power Stage Giulio Oberti (Ps12 Km 28,40) Int.: La Power Stage della gara è intitolata al compianto Giulio Oberti navigatore ed icona del rallysmo valtellinese scomparso recentemente. La prova è l’unione delle speciali di Santa Cristina e Trivigno raccordate da un tratto di carreggiata molto largo e velocissimo in cui è presente anche un dosso di rallentamento. Sarà sicuramente una speciale selettiva oltre ad essere la più lunga della corsa. Ai fini dell’Irc la “Giulio Oberti” assegnerà punti extra che potranno risultare fondamentali per la serie.

Addetto stampa Luca Del Vitto: info@lucadelvitto.com ; +39.339.14.77.880